UN NUOVO JOINT RESEARCH CENTER INSIEME A INFINEON TECHNOLOGIES
Il Politecnico di Milano e Infineon Technologies, leader mondiale nel settore dei semiconduttori, sanciscono la nascita di un Joint Research Center che fornirà investimenti in personale di ricerca e la creazione di un laboratorio all’avanguardia. Ciò consentirà al Politecnico di consolidare linee di ricerca sulla progettazione di circuiti a segnale misto e a radiofrequenza, affrontando le sfide della progettazione su scala nanometrica, applicando processi tecnologici di nuova generazione. I partner si concentreranno sullo sviluppo di know-how e di soluzioni innovative nella progettazione di circuiti analogici ad alte prestazioni, a segnale misto e circuiti integrati nella frequenza delle onde millimetriche, con l’intento di superare i limiti attuali. Questo a sua volta aiuterà Infineon a portare sul mercato innovazioni e nuovi prodotti. Le applicazioni spazieranno dalla mobilità alle comunicazioni, migliorando l’efficienza energetica, i costi e le prestazioni.
Il Politecnico di Milano è impegnato a ottenere l’eccellenza nella Ricerca ed è pertanto orgoglioso di collaborare con un leader nel campo dei semiconduttori come Infineon Technologies. Questa partnership consentirà a entrambi di sviluppare linee di ricerca strategiche per rendere il futuro più semplice e verde
In particolare, il nuovo laboratorio di ricerca che sarà allestito al Politecnico, avrà attrezzature avanzate per la caratterizzazione sperimentale di circuiti e sistemi innovativi sviluppati dagli studenti, che avranno l’opportunità di lavorare direttamente su circuiti integrati complessi su scala nanometrica. Gli ambiti d’applicazione degli studi congiunti sono numerosi e strategici. Ad esempio, la guida autonoma richiede circuiti integrati ad alte prestazioni per affrontare la crescente complessità nel rilevamento dell’ambiente che circonda il veicolo e l’elaborazione delle informazioni a bordo. Affinché un’auto possa guidare in completa autonomia in qualsiasi luogo o ambiente (il cosiddetto “Livello 5”), è necessario che sia equipaggiata con numerosi sensori basati su tecnologie radar, lidar e telecamere combinate con sistemi di elaborazione e comunicazione, sicuri da un punto di vista funzionale. Questa sarà una delle principali aree di ricerca del nuovo laboratorio. Un’altra area di interesse sarà il 5G, che sarà in grado di fornire Internet in tempo reale, un prerequisito per la guida autonoma o l’industria 4.0. I chip progettati come parte di questa collaborazione saranno prodotti usando tecniche di produzione altamente sofisticate, su strati di silicio, e utilizzeranno dispositivi elementari di dimensioni nanometriche. Perché usare dispositivi così piccoli? Il costo dei componenti elettronici dipende dalle dimensioni. Più sono piccoli, meno costano e consentono anche la progettazione di dispositivi trasportabili e utilizzabili in modo migliore. La progettazione di questi sistemi è un processo altamente complesso pertanto viene gestita da singoli designer, componente per componente.
I componenti elettronici miniaturizzati oggetto della partnership sono il “cuore e il cervello” degli strumenti che usiamo ogni giorno e giocheranno un ruolo decisivo nelle future innovazioni tecnologiche. Il laboratorio di ricerca congiunto darà l’opportunità di far crescere professionisti altamente specializzati che saranno richiesti dall’industria nel prossimo futuro.
L’accordo di collaborazione siglato oggi tra Infineon Technologies e il Politecnico di Milano avrà una durata di cinque anni e rappresenta un importante miglioramento di un rapporto già avviato nel 2015.
Young Investigator Award
Giulia Acconcia, post-Doc del DEIB, ha ricevuto il premio Young Investigator Award alla conferenza internazionale Photonics West 2020 (San Francisco, CA, USA).
La sua presentazione dal titolo “Fast and compact time-correlated single photon counting system for high-speed measurement with low distortion” è stata selezionata come best paper dalla giuria.
Dal 2007 PicoQuant GmbH conferisce il premio “Young Investigator Award” al miglior lavoro presentato alla conferenza su “Single Molecule Spectroscopy and Superresolution Imaging” durante il Biomedical Optics Symposium BiOS di SPIE Photonics West.
Andrea Lacaita
- Dispositivi Elettronici (Laurea Triennale) codice 070354
- Analog Circuit Design (Laurea Magistrale) codice 052427
Full Professor of Electronics at Politecnico di Milano, where he is currently teaching “Electron Devices“ and “Analog Circuit Design”. In 1985 he received the “Laurea” degree (cum laude) in Nuclear Engineering. From 1987 to 1992 he was Researcher of the Italian National Research Council (CNR). In 1992 he was appointed Associate Professor of Electronics at Politecnico di Milano, Full Professor since 2000.
In his research activity he investigated the physics and technology of SPADs (Single Photon Avalanche Diodes), he contributed to modeling of carrier transport in scaled transistors and to reliability studies of non-volatile memory technologies. In 2009 he was elected IEEE Fellow “for contributions to modeling of single-photon avalanche-diodes and non-volatile memory devices”. In the field of RF circuit design, he contributed to analysis and optimization of low noise fully integrated oscillators and to design of frequency synthesizers. He is coauthor of the book “Integrated Frequency Synthesizers for Wireless Systems”, Cambridge University Press (2007).
He was Visiting Scientist at the AT&T Bell Laboratories, Murray Hill, NJ (1989-90), IBM T.J. Watson Research Center, Yorktown Heights, NY (1999), Data Storage Institute, Singapore (2011). He has been serving in conference committees: IEEE-IEDM (2001-04), Symposium on VLSI Technology (2005-08), NVMTS (2012-19), ESSDERC (2005/2010-19). Distinguished Lecturer of the IEEE Electron Devices Society (2009-14). He has co-authored over 350 papers in international journals and conferences.
He served as Department Chair of the Dipartimento di Elettronica e Informazione (2006-08), he was member of the Academic Senate (2007-09), member of the Board of “Fondazione Politecnico” (2011-15), Scientific Director of PoliFab – Facility for Micro and Nanotechnologies (2013-18), President of the Academic Society, Società Italiana di Elettronica (2015-18), member of the Scientific Advisory Committee of the Department of Physical Sciences and Technologies of Matter – CNR (2016-19). Since 2014, he has been a member of the Academy of Sciences – Accademia di Scienze e Lettere – Istituto Lombardo.
Salvatore Levantino
- RF Circuit Design (Laurea Magistrale) codice 085746
Salvatore Levantino manages the laboratory of Analog, Mixed-Signal and RF Circuit Design which counts 10+ post-doc researchers and PhD students under his supervision and many master’s degree students. Since 1998, he has been working on the design of integrated circuits for wireless applications in the most advanced technology processes. He has recently created a Joint Research Center (JRC) with industry to develop smart radar sensors at millimeter-wave frequencies for autonomous vehicles as well as key building blocks enabling future wireless communications standards. In his career, he has supervised 35+ students which are now successfully working in the semiconductor industry in Europe and North America.
Integrated circuit design at the nanoscale is posing new challenges, because of voltage scaling and performance degradation of MOS transistors. This demands for a paradigm shift in circuit design, where on-the-fly digital calibrations integrated on the same silicon chip have to be embedded within mixed-signal circuits to improve their performance and control process and environmental variations. New professionals are therefore needed in the semiconductor industry, which master both digital adaptive filtering, analog/mixed-signal circuit design, design of planar electromagnetic structures in silicon sat radio-frequency and millimeter-wave.
Professor Levantino received the Laurea Degree (cum laude) and the Ph.D in Electrical Engineering from the Politecnico di Milano, Italy in 1998 and 2002, respectively. From 2000 to 2002 he was consultant at Bell Labs, Lucent Technologies, Murray Hill (NJ). Since 2005, he has been Assistant Professor and subsequently Associate Professor of Electrical Engineering at Politecnico di Milano, where he is now the instructor of the course of RF Circuit Design for the master’s degree in Electronics Engineering and of the course of Electronics Fundamentals for the bachelor’s degree in Computer Science. In the last ten years, he participated to 10+ funded research projects, in collaboration with STMicroelectronics (Italy), Ericsson (Italy), Intel Labs (Oregon), Imec (Belgium), Infineon Technologies (Austria), contributing to the design of wireless transceivers and phase-locked loops in BiCMOS and pure CMOS processes.
He is a member of the technical program committee of the International Solid-State Circuit Conference (ISSCC). He is a Distinguished Lecturer of the IEEE.
Ivan Rech
- Signal Recovery (Laurea Magistrale) codice 095251
Ivan Rech has been involved in the research on single-photon detection for more than 18 years, starting from his Master thesis when he had the opportunity to join Prof. S. Cova’s group. Since the beginning he had to manage his own research and during his PhD he supervised more than 10 master students, learning the issues related to the management of a group but also the beauty of teamwork and of being able to transfer my skills to others. His contributions to single-photon world are in the area of device, fast integrated electronics and final system developing. His vision for this emerging field is that a multidisciplinary approach that addresses all the aspects of the detection from the device physics to the final data acquisition could bring to the development of real groundbreaking detection systems in crucial fields like drug analysis, single molecule and protein analysis. His research activity has covered the broad area of “Single photon detection” and proceeds along three main lines: (i) pushing the frontiers of SPAD devices, increasing their sensitivity and their time resolution through the comprehension of their physics; (ii) developing new ultrafast integrated electronics to drive SPADs, extract and convert the single-photon timing information from the analog current signal (iii) employing these advanced devices and electronics to reach previously unattainable results in field ranging from single molecule dynamics to quantum optics.
2015-now Associate Professor at Politecnico di Milano, DEIB
2005-2015 Assistant Professor Politecnico di Milano, DEIB
2004 Research Associate on “Development of microsystems for genetic diagnostics“
2001-2004 PhD with honors in Engineering for Information Technology
2000 Master’s Degree (Final mark:100/100 cum laude) in Electronics Engineering at thePolitecnico di Milano