Statistiche

Statistiche

Sebbene le statistiche non siano uno strumento esaustivo per descrivere l’impatto ed il successo dei laureati in Ingegneria Elettronica, che viene largamente testimoniato dagli alumni e dai datori di lavoro, questi dati numerici posso aiutare a fotografare in modo oggettivo alcuni parametri del Corso di Studi. Vediamo di seguito i dati più rivelanti, tratti dai database ufficiali dell’Ateneo e del MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca), con minime fluttuazioni tra gli anni accademici in cui vengono campionati.

Le iscrizioni sono stabili negli anni ed in leggero aumento, sia per la Laurea (sotto a sinistra) che per la Laurea Magistrale (sotto a destra, dove si noti che i dati dell’a.a. 2019/20 mancano degli studenti che si iscriveranno nel secondo semestre, ossia a marzo 2020).

Il tasso di ritirati nella Laurea è del 27% e scende solo al 6% nella Laurea Magistrale. Va sottolineato che la provenienza degli studenti che accedono alla Laurea Magistrale è più variegata: circa il 64% proviene dalla Laurea triennale in Ingegneria Elettronica del POLIMI, il 14% da altre Lauree sempre del POLIMI, il 9% da altre università italiane ed il 13% dall’estero. Questo rende ben bilanciata e stimolante la comunità degli studenti della Laurea Magistrale che, ricordiamo, è erogata in lingua inglese.

La distribuzione media dei voti non presenta anomalie. Nella Laurea Magistrale di secondo livello la media dei voti è spostata verso i voti alti rispetto ad una distribuzione pressoché omogenea nella Laurea di primo livello, con una buona percentuale di eccellenze (mediamente l’8% degli studenti ha una media superiore al 30/30, ossia con molte lodi). La distribuzione dei voti di Laurea Magistrale sono mostrati qui sotto (si noti che per l’a.a. 2018/19 mancano i dati dei laureati della sessione invernale 2019 e primaverile 2020): circa il 40% degli studenti consegue un voto <100/110; il 40% un voto tra 100/110 e 109/110; infine, circa il 10% raggiunge l’eccellenza del 110/110 e ben 5-10% anche la “lode”.

Il rapporto tra studenti e docenti è compreso tra 10 e 13 ed i valori degli indicatori della qualità dei docenti secondo i parametri del MIUR sono compresi tra 1.1 e 1.2, rispetto ad una media di altri Atenei nella stessa area geografica di 1.0. La percentuale di laureandi complessivamente soddisfatti del corso di Laurea è compresa tra 84% e 88%.

La percentuale di allieve (15%) è in linea con altri corsi di Laurea (10% meccanica, 14% informatica, 15% aerospaziale), ma risulta in assoluto bassa e priva di una motivazione oggettiva, lasciando ampi margini ad un migliore bilanciamento di genere.

Come confermato della numerose aziende che non riescono a soddisfare la domanda di ingegneri elettronici, il tasso di occupazione entro dodici mesi dalla laurea è del 97% per la Laurea Magistrale, di cui oltre il 70% entro un mese.

Interessante anche notare come la prima retribuzione media (1807€) sia superiore alla media di Ateneo (1600€). 

Il mercato del lavoro per gli Ingegneri Elettronici è estremamente positivo è offre innumerevoli possibilità e soddisfazioni.

Il grado di soddisfazione fornito dagli stessi studenti su insegnamenti ed attività didattiche è estremamente positivo (sempre maggiore di 3 su una scala fino a 4), sia alla Laurea che alla Laurea Magistrale in Electronics Engineering.

Ed infine, non dimentichiamo la possibilità di internazionalizzazione, ossia di trascorrere un periodo di studi, riconosciuti, in una università straniera e addirittura ottenere una Doppia Laurea congiunta con un Ateneo convenzionato nel Mondo.