Sbocchi professionali

Sbocchi professionali

La natura fortemente interdisciplinare dell’elettronica impone una preparazione scientifica e tecnica ad ampio spettro fin dalla Laurea di Primo Livello, tale da permettere sia un efficace inserimento nel mondo del lavoro già a valle della Laurea triennale sia una approfondita specializzazione degli studi nei livelli superiori del percorso universitario.

Per rispondere a queste esigenze di formazione il Corso di studi in Ingegneria Elettronica è basato su due livelli, un ciclo Triennale di formazione di base ed un livello Magistrale biennale in cui si affrontano temi specialistici. Con riferimento al triennio del Corso di studi in Ingegneria Elettronica, nei semestri iniziali vengono concentrati gli insegnamenti di base (matematica, fisica classica e moderna, chimica molecolare e programmazione) in cui lo studente acquisisce gli elementi essenziali delle discipline scientifiche che costituiscono la base indispensabile degli studi di ingegneria. Ad essi si raccordano naturalmente, nei semestri successivi, i contenuti avanzati delle discipline più specificamente elettroniche e progettuali (elettronica analogica, sistemi elettronici digitali, dispositivi microelettronici, elettronica dello stato solido, optoelettronica, sensori e strumentazione elettronica e microcontrollori). La preparazione elettronica è accompagnata e completata negli stessi semestri dallo studio dei fondamenti delle altre discipline dell’ingegneria dell’Informazione, quali l’Automatica, le Telecomunicazioni e l’Informatica, con l’obiettivo di acquisire una preparazione solida ed articolata anche negli ambiti applicativi. Nell’ultimo semestre, gli studenti che non intendono proseguire gli studi possono optare per un tirocinio formativo presso una delle numerose aziende del settore, in modo da acquisire competenze professionali specifiche in vista della transizione al mondo del lavoro.

I metodi di insegnamento e di verifica della preparazione contribuiscono ad una formazione non limitata alla sole conoscenze scientifiche e tecniche, ovviamente fondamentali ed irrinunciabili, ma anche volta a consolidare nello studente le capacità cognitive più generali, quali la comprensione e lo studio autonomo funzionali all’educazione continua post-laurea necessaria per mantenere sempre aggiornate le competenze in un settore in continua evoluzione, la comunicazione scritta e orale a supporto del lavoro di gruppo, e la soluzione di problemi complessi mediante la loro scomposizione e modellizzazione.

Status professionale conferito dal titolo

Il laureato in Ingegneria Elettronica ha acquisito un’ampia base di conoscenze scientifiche, tecnologiche e ingegneristiche e una più approfondita preparazione nelle discipline tipiche dell’Ingegneria Elettronica. Il laureato ha una formazione anche operativa, che lo mette in grado di utilizzare apparati e sistemi elettronici in vari ambiti applicativi, dai controlli industriali alle comunicazioni, sensoristica e strumentazione elettronica. 

La Laurea in Ingegneria Elettronica consente l’accesso – previo il superamento di un esame di Stato – alla Sezione B dell’Albo degli Ingegneri – settore dell’informazione, con il titolo di Ingegnere dell’informazione iunior.

Il corso di studi in Ingegneria Elettronica prepara ad un efficace inserimento nel mondo del lavoro e fornisce una solidissima base per il proseguimento in studi più specialistici sia in ambito specificatamente elettronico che in svariati altri settori ad alto contenuto tecnologico. Il laureato in Ingegneria Elettronica, grazie alla sua preparazione articolata ed approfondita, può ricoprire ruoli sia tecnico-scientifici che tecnico-organizzativi in vari contesti occupazionali, con particolare riguardo agli ambienti high-tech ed alle industrie più innovative. 

Gli sbocchi occupazionali dei laureati in Ingegneria Elettronica sono estremamente ampi e variegati, comprendendo impieghi nei seguenti settori:

  • industrie di semiconduttori, di circuiti integrati ed in generale di componentistica elettronica;
  • industrie di applicazioni elettroniche consumer (audio, video, telefonia, informatica, ecc.);
  • industrie elettromeccaniche ad alto contenuto tecnologico quali aeronautica, trasporti, aerospaziale, energia ecc.
  • industrie di apparati elettronici ed optoelettronici per sistemi di telecomunicazione;
  • industrie di strumentazione per applicazioni analitiche e biomedicali e per laboratori di ricerca e sviluppo;
  • industrie di impiantistica, automazione e robotica;
  • società di consulenza per la progettazione elettronica;
  • attività di libero professionista per progettazione e realizzazione di sistemi elettronici dedicati.
  • enti di ricerca scientifica e tecnologica nazionali ed internazionali, pubblici o privati;

Si fa notare, in aggiunta a ciò, che le figure professionali nell’area dell’ingegneria elettronica compaiono in numerose statistiche come essenziali anche nelle industrie di vari altri settori, come il meccanico, l’aeronautico, il biomedicale ecc. dove vengono sviluppate tecnologie avanzate in cui gli apparati elettronici acquistano sempre di più importanza nei processi produttivi e nel conferire valore al prodotto finale (si veda ad es. il “Rapporto sugli Ingegneri in Italia”, Centro Studi CNI, reperibile alla pagina web: http://www.centrostudicni.it).

In virtù della solida formazione e della particolare collocazione geografica del Politecnico di Milano, i laureati in Ingegneria Elettronica trovano quindi prontamente impiego nel mondo del lavoro. In ambito italiano, l’area lombarda non ha confronti per concentrazione, numero e importanza delle aziende del settore. La qualità della preparazione permette peraltro ai laureati di far valere le loro doti anche in ambito internazionale.

Dati sugli aspetti occupazionali degli Ingegneri Elettronici possono essere trovati sul sito del Politecnico di Milano, nella sezione Career Service, quale ad esempio http://cm.careerservice.polimi.it/dati-occupazionali/#ing–ingegneria-elettronica in cui viene confermata anche in questi ultimi anni la quasi totale occupazione (i dati sono prossimi al 100%) dei laureati in Ingegneria Elettronica.


Rapporti del Nucleo di valutazione
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4033